I prestiti con cessione del quinto dello stipendio o della pensione sono finanziamenti a tasso fisso e con durata massima consentita di 120 mesi richiedibili da pensionati e dipendenti pubblici e privati con contratto a tempo indeterminato il cui rimborso avviene con l'addebito diretto della rata sullo stipendio o sulla pensione.
Questo tipo di prestito è detto "cessione del quinto" proprio perché la rata mensile è trattenuta direttamente dal salario o dalla pensione fino a 1/5 dell'importo totale della busta paga quindi l'importo finanziabile può arrivare fino al 20% dell'importo della busta paga.
Esclusivamente per i lavoratori dipendenti l'importo della cessione può aumentare fino ai 2/5 dello stipendio grazie al prestito delega, il cosiddetto "doppio quinto", dove la rata di una cessione del quinto si somma a quella di un prestito con delega arrivando così fino a un massimo del 40% del salario.
La cessione del quinto viene invece sempre concessa, e dato che il prestito è garantito dalla cessione del quinto dello stipendio la sua concessione non dipende da eventuali problemi di credito passati.